OPERE



ICE HOUSE II

Minneapolis, Minnesota (USA), 1972

Realizzato nel medesimo contesto climatico del primo progetto di 'lavorazione' della materia per mezzo del ghiaccio, questo secondo intervento riguardava una piccola e anonima casa di un piccolo e anonimo brano di città. La casa, completamente inglobata, scompariva all'interno di un blocco unico di ghiaccio. Oltreché un discorso sulla materia, l'attenzione si appuntava qui sull'indeterminatezza del contesto, cercando, per sottrazione, di evidenziare la ripetitività.