IN ABSENCE OF BODIES

 I Edizone, Stromerein Performance Festival, Zurigo, 2011

II Edizione, UMOCA, Salt Lake City, 2013

 

L’opera, pur richiamando semanticamente una installazione dei tardi anni ’60 (Laundry, Como 1969), rivela una ben diversa impostazione concettuale.  Non si tratta questa volta di panni che, stesi nella piazza centrale della città, violano polemicamente il ‘luogo’ del potere, ma piuttosto di un discorso sul corpo in sua assenza nell’ambito di un festival della performance dedicato alla danza e allo spettacolo, in cui il corpo è invece sempre presente.  La biancheria stesa evoca il corpo indirettamente, facendo muovere nel vento indumenti vuoti che tuttavia ne conservano le forme o permettono di immaginarle attraverso la funzione che denunciano.