OPERE

Il ‘Grande Vetro’ d’ingresso alla mostra è il risultato di una approfondita discussione via email e di una serie di incontri durati oltre un anno con Pierre Bal Blanc, curatore della mostra stessa, per mettere a punto la maniera di creare una ‘porta’, un ‘cancello’ introduttivo al tema del museo della città e della sua storia.  Il disegno riproduce nella parte centrale della vetrata una ‘porta’ della piazza di Piacentini a Bolzano, a sinistra un tipico arco ‘serliano’ (di cui la porta piacentiniana è una versione modernista) e a destra la citazione di un dettaglio di porticato di una ‘Piazza d’Italia’ di Giorgio de Chirico.  Per collegare il museo alla storia della città è stato dunque scelto, tra i molti possibili, un elemento architettonico che, oltre a favorire l’idea di ‘ingresso’ alla mostra, permette la vista tanto sul contesto urbano quanto su quello naturale, il cielo e le montagne, un ambiente tipico dell’area in cui la città stessa è situata.