12 ottobre – 9 dicembre 2017
Inaugurazione, 11 ottobre ore 18.30
Galleria Gruppo Credito Valtellinese
Corso Magenta 59 – Milano
Progetto ideato da Marco Meneguzzo e curato da Cristina Quadrio Curzio e Leo Guerra, direttori artistici delle Gallerie del Credito Valtellinese, la mostra intende indagare le espressioni artistiche che in Italia si sono ispirate alla protesta politica a partire dal 1965, inizialmente come rifiuto della guerra del Vietnam, fino almeno alla metà degli anni settanta.
Viene presentato un gruppo abbastanza ristretto di artisti, essenzialmente operanti tra Milano e Roma, tra cui Vincenzo Agnetti, Franco Angeli, Nanni Balestrini, Gianfranco Baruchello, Fabio Mauri, Mario Ceroli, Emilio Isgrò, Mario Schifano, Ugo La Pietra, Franco Vaccari, Gianni Pettena, cui si affiancano coloro che in quel periodo, anche anonimamente, hanno operato nel campo dell’illustrazione, del muralismo e nelle diverse altre forme di comunicazione visiva. Un confronto dunque tra linguaggi cosiddetti “alti” (pittura da un lato e arte “concettuale” e comportamentale dall’altro) e “bassi” (l’illustrazione di riviste e di fanzine), che in quegli anni hanno cercato di costruire un linguaggio espressivo al contempo innovativo e accettato dalle grandi masse.