ALLURES, Frac Centre, Orléans, 9.10.2015-21.02.2016
La mostra presenta una selezione di opere della collezione Frac Centre-Val de Loire, sia di recenti acquisizioni (Passi, Superstudio, Cantafora), che di altre mai o raramente esposte alle Turbulences (Niedermayr, Pettena, EZCT, Labdora, Andrault & Parat), ognuna delle quali contribuisce alla comprensione di come si possa esprimere l’idea di ‘presenza’ urbana e architettonica.
Allures indaga l’ambito del pensiero visionario in modo nuovo, significante e liberato, attraverso una selezione di opere di autori che colpiscono per la loro promessa di discontinuità (Archizoom Associati, UFO, Superstudio), ma estende la ricerca alla percezione di una condizione di riscoperta e rinnovamento, imbevuta da storia e di rinnovate memorie (Libeskind), di realtà manipolata (Casebere, Pettena) o rimotivata (Ian+).
Bozzetti, schizzi, griglie, istogrammi, tipologie, progetti, modelli, fotografie o immagini in movimento..Che si tratti di un gesto reale o siano espressione di strumentazione digitale, queste opere devono essere viste nella loro seminale condizione di fragilità che dà loro forma, forza e densità. La presenza di artisti e architetti invitati (Farah Atassi, Eva Le Roi, Studio sNCDA, Office KGDVS, Vincent Lamouroux, Hayoun Kwon) si integra con le opere della collezione, individuando simmetrie, questioni di metodo e maniere di definire la conoscenza e la percezione di ciò che è tangibile.
Scrivi commento